Il pignoramento: Cos’è?

 

L’esecuzione forzata è quella procedura che conduce, dopo un lungo iter, alla soddisfazione della pretesa del creditore.

 

Per giungere all’espropriazione, però, occorre adempiere a tutta una serie di doveri che la legge impone: il creditore deve innanzitutto essere in possesso di un valido titolo esecutivo; solamente dopo può procedere alla notifica del precetto e, infine, dell’atto di pignoramento.

 

Il pignoramento è dunque un vincolo giuridico che concerne il valore di scambio dei beni, ma non invece la loro fruizione: il debitore può infatti continuare a disporre materialmente dei beni che sono oggetto di pignoramento, tranne l’effettuazione di comportamenti che possano comportare la sottrazione, la distruzione o il deterioramento degli stessi.

Sinteticamente, il pignoramento può essere:

  • immobiliare, se ha per oggetto beni immobili;
  • mobiliare, se ha per oggetto beni mobili;
  • presso terzi, se ha per oggetto crediti o beni del debitore che sono nella disponibilità di terzi. L’esempio più lampante è il pignoramento del saldo creditore di un conto corrente bancario.